Gli asteroidi in Astrologia

Essendo io aderente alla scuola di astrologia di Ciro Discepolo, dopo attenta valutazione e lettura di vari testi ho compreso che la sua posizione, affine a quella del grande astrologo francese André Barbault, era giusta nel non ritenere assolutamente determinanti sia nella lettura del tema Natale che a maggior ragione in un tema di previsione il ruolo dei cosiddetti fronzoli celesti, cioè di tutti quei punti o corpi immersi nello spazio e che sono un po’ la frontiera degli ultimi anni dell’astrologia.

Da un lato, apparirebbe assolutamente logico che come ci influenza la luna o mercurio possa influenzarci anche un asteroide, del resto i primi studi in materia hanno dato dei riscontri e delle controprove significative; dall’altro c’è da dire che se vogliamo prendere per buono il concetto che un asteroide genera effetti sulla vita umana significativi quanto quelli di uno dei 10 pianeti classici, dovremmo prenderli in considerazione tutti, il che vuol dire al giorno d’oggi circa 2500 piccole masse che si suppone possano arrivare fino a 45.000 entro la diciannovesima grandezza stellare e che se dovessimo tener conto anche di quelli di misura assolutamente infinitesimale probabilmente avremmo a che fare con qualche miliardo di entità.

Ora non voglio fare qui della filosofia, ma capite bene che il sistema astrologico funziona già perfettamente e che l’immissione di migliaia di ulteriori valutazioni da fare non porterebbe che disordine laddove invece regna un ordine matematico comprovato.
Sarà che io sono fortemente virginiana nel mio tema natale e vedo nel disordine il principio della dissoluzione, o anche che mi piace lavorare con le certezze assolute e non con le ipotesi; comunque pur leggendo avidamente testi e cercando riscontri personalmente non li utilizzo perlomeno non in maniera sistematica.

Ciò non vuol dire che essi non nascondano delle verità e a tal proposito vorrei citare lo studio dell’immenso e compianto Massimo Frisari, grande studioso di astrologia in particolare medica nonché di altre discipline connesse al mondo olistico ed esoterico, in cui afferma “quando lo studio del loro influsso sarà sistematico avremo la possibilità di erigere un nuovo Oroscopo più complesso e più dettagliato. nascerà una nuova astrologia, più completa, più attendibile, più precisa sotto il profilo previsionale, ma anche più complessa.”

In effetti gli asteroidi sono stati avvistati fin dai primi dell’Ottocento, a cominciare da Cerere, ma solo nel 1973 l’interesse degli astrologi poter cominciare a dar luogo ad analisi e studi, grazie alla pubblicazione negli Stati Uniti delle effemeridi dei quattro asteroidi considerati allora più importanti e cioè oltre a Cerere, Pallade, Giunone E Vesta.

La valutazione di questi nuovi elementi da parte degli astrologi professionisti diede subito dei concreti risultati, persino in ricerche nel campo dell’astrologia medica e diagnostica di cui come ho detto si occupava Massimo Frisari, che doverosamente cita uno studio di due professori, Michelson e Dobyns, su nientemeno che 24.000 casi che furono forniti dal Northeastern hospital e che permise di collegare la posizione zodiacale degli asteroidi, ovviamente insieme ai pianeti tradizionali con la comparsa nei neonati di una misteriosa malattia detta sindrome di carenza respiratoria.

Vi dico subito che se gli asteroidi presentano una verità in campo astrologico, nella mia esperienza diretta sul campo ormai trentennale, essa si manifesta in modo molto forte proprio nel campo medico: così come sono centinaia di migliaia i disturbi da cui possiamo essere colpiti, sono tantissimi gli asteroidi in cielo.

La mia è una teoria ovviamente tutta da provare, e sono davvero lieta di avere un’Accademia di giovani talenti che sicuramente saranno in grado, nei lustri a venire, di approfondire la materia e portare a fioritura quello che io considero il seme appena gettato.
Passo ora ad illustrare i significati primari degli asteroidi presi in considerazione dagli astrologi di tutto il mondo così come riportati da Massimo Frisari nel suo studio, con l’aggiunta di alcune mie considerazioni che ripeto sono tutte dettate dall’esperienza. Non tratterò di Kirone, che merita una valutazione a parte.

Cerere

È l’asteroide più grande (oltre 700 km di diametro) ed è stato scoperto il 1° gennaio del 1801. È stato associato ai valori lunari, all’infanzia e ai rapporti con la madre. Dal 2006, inoltre, Cerere è l’unico asteroide del sistema solare interno ad essere considerato un pianeta nano, alla stregua di Plutone, ed anche secondo me è uno di quelli le cui azioni possono risultare più visibili. Nelle donne una sua posizione dissonante può denotare problemi psicologici nei confronti della maternità e anche difficoltà a portare termine le gravidanze. In posizione importante dà attitudine allo studio della medicina, in particolare della ginecologia e alle professioni educative. Connessa con l’alimentazione e tutti i disturbi dell’apparato digerente.

Pallade

Scoperto il 2 marzo 1802, ha un diametro di 610 km. Le prime ricerche statistiche condotte su questo asteroide hanno messo in luce il suo ruolo negli oroscopi di scrittori, filosofi, commediografi, intellettuali. Governerebbe dunque la vena creative letteraria, l’ispirazione, ma anche la percettività e la sensitività dell’individuo. Pallade congiunto all’ascendente forgia persone dotate di una intelligenza non comune. Gioca un ruolo nelle malattie del cervello.

Giunone

Scoperto il 1° settembre del 1804 ha un diametro di 200km. Lo studio della sua posizione nell’oroscopo consente di stabilire l’atteggiamento del soggetto nei confronti dei vincoli familiari, siano essi legalizzati dal matrimonio, siano essi di convivenza. Nella lettura previsionale i transiti e le direzioni di questo asteroide portano, a chi non è sposato, buone occasioni per formarsi una propria famiglia. In astrologie medica sembra evidenziare un ruolo nel sistema endocrino.

Vesta

Scoperto il 29 marzo del 1807 ha un diametro di km 390 circa. È l’unico asteroide sul quale sia stata accertata un’attività vulcanica. Questa connessione con il fuoco è stata confermata dall’astrologia. Vesta è in fatti al Meridiano Superiore nell’oroscopo di molti vigili del fuoco, addetti alle caldaie e agli altiforni. Sul piano psicologico Vesta governerebbe il campanilismo e la forza morale che nasce dal sentirsi partecipe a un gruppo. È però anche responsabile con i disturbi della sfera sessuale femminile, fra cui l’ancora poco studiata vulvodinia.

Psiche

Individuato nell’anno 1852, ha il diametro di 250 km. Nelle statistiche astrologiche finora effettuate, si è notato che spesso è congiunto all’ascendente nell’oroscopo di persone che sono vittima della loro ipersensitività. Si tratta di individui, cioè, che posseggono indubbi poteri extrasensoriali; ma anziché aiutarli a vivere meglio, tali poteri complicano loro la vita. Psiche è l’asteroide degli sdoppiamenti di personalità e dei disturbi psichici. Da studiare a fondo il suo ruolo nelle malattie degenerative.

Urania

Ha un diametro di 80km ed è stato scoperto il 22 luglio del 1854. Dalla sua posizione zodiacale e dagli aspetti che forma con l’ascendente, con Il meridiano Superiore e con gli altri pianeti, si possono trarre indicazioni circa la predisposizione, l’inclinazione allo studio dell’astrologia. In secondo ordine, Urania indica anche attitudine allo studia della numerologia, della matematica e dell’astronomia. Legata al sistema nervoso.

Pandora

Scoperto il 10 settembre del 1858, ha un diametro, sembra, di 65 km. Denota l’attitudine alla ricerca in laboratorio. Sul carattere darebbe una emotività imprevedibile e atteggiamenti eccentrici. Quando forma un qualsiasi aspetto all’ascendente può condizionare sensibilmente il destino, con repentine sorprese, procurando una serie di fatti inattesi durante l’arco della vita, positivi o negativi, secondo l’aspetto formato. Sembra giocare un ruolo nella fluidità sessuale.

Thule

Unito all’ascendente o al Sole produce personalità alquanto arroganti e intransigenti e denota una tendenza al pregiudizio mentale. In aspetto al Meridiano Superiore denota, però, vocazioni imperiose, che sono seguite a costo di qualsiasi sacrificio personale. La sua rivoluzione di 3.206 giorni lo fa considerare un corpo celeste relativamente lento, i cui transiti potrebbero pertanto segnalare eventi di un certo rilievo. Connesso con pericoli da arma o mezzi di trasporto, o da febbri inspiegabili.

Eros

E’ stato scoperto nel 1898 e ha il diametro di 17 km circa. Secondo le statistiche astrologiche finora condotte su tale asteroide è emerso che può essere riferito, in sintonia con il suo nome, agli amori improvvisi e irrazionali, ai “colpi di fulmine” che possono sconvolgere piacevolmente l’esistenza, anche nelle coppie sposate. I suoi transiti sarebbero dunque apportatori di novità nella sentimentale. Non si conosce il suo ruolo in astrologia medica.

Ganimede

Dalle prime ricerche sembra che abbia un’utilità in astrologia diagnostica. Infatti, secondo le statistiche fino effettuate sulle influenze di tale asteroide, i suoi transiti denotano infiammazioni negli organi genitali per la donna e nell’apparato urinario per gli uomini. Il comportamento affettivo delle persone che hanno Ganimede forte nel tema natale è turbato dall’insicurezza, dalla gelosia esacerbata e dalla iperpossessività.

Icaro

Scoperto nell’anno 1949, questo asteroide ha il diametro di 0,8 km circa. Secondo le statistiche astrologiche condotte finora sembra che tale corpo celeste giochi un ruolo interessante nei temi di nascita di aviatori, piloti di aereo, paracadutisti in adesione al mitico personaggio del suo nome. La sua azione sul destino corrisponde al grande successo personale o professionale che però in genere non è di lunga durata. Genera una massa muscolare importante e le affezioni della stessa.

Toro

È stato scoperto nel 1948 e ha il diametro di 4 km circa. Gode di una spiacevole reputazione tra gli astrologi, poiché dalle prime ricerche sembra che i suoi transiti apportino piccoli incidenti o espongano le persone a pericoli di vario genere. Sempre secondo le ricerche finora effettuate, pare che cloro che hanno Toro sull’ascendente siano, comunque, pieni di grinta e aggressività. Non pervenuti ruoli rilevanti a livello di salute.

Bacco

È stato scoperto nel 1977 e ha il diametro di mille metri circa. Il simbolo di Bacco adottato dagli astrologi statunitensi è un bicchiere, e la dice lunga sui possibili significati attribuiti a questo asteroide. La posizione di Bacco nell’oroscopo, all’ascendente, in aspetto alla Luna, in aspetto a Nettuno, oppure nel Campo sesto dell’oroscopo potrebbe infatti denotare una predisposizione a intossicarci con vino e liquori.

Adone

E’ stato scoperto nel 1936, ha il diametro inferiore ai mille metri. L’influsso di questo minuscolo asteroide è particolarmente significativo nei soggetti maschili, poiché Adone in posizione importante predisporrebbe alla galanteria eccessiva, fino al dongiovannismo. Anche nella donna, tuttavia, può indicare una certa tendenza all’amore per le conquiste, senza comunque farle raggiungere gli eccessi che Adone può indurre nel soggetto maschile. Problematiche alla vista e alla pelle con questo corpo celeste mal evidenziato.

Hidalgo

Scoperto nell’anno 1920, con un diametro di 15,5 km, ha un’orbita che si avvicina al suo perielio, all’orbita di Marte, per spingersi sino a quella di Saturno quando è all’afelio. Per questo assume l’influsso astrologico combinato dei due pianeti. Congiunto all’ascendente corrisponde alla personalità del lavoratore infaticabile, con una forza d’animo fuori del anche uno spirito pronto alla venetta e alla polemica verbale. E’ uno dei meno studiati al momento attuale.

Issione

È quello di scoperta più recente credo, nel 2006. Issione ha il periodo di rotazione simile a quello di Nettuno, 250 anni e ci parla di liberazione dal rancore e dall’ira, che se non riesce genere odio e assassinio, stupro, violenza. Non noto il suo ruolo in astrologia medica.

Sirene (citato da Renzo Baldini)

“L’asteroide ha il nome di quegli esseri metà donna e metà pesce (inizialmente metà donna e metà uccelli) conosciuti sotto il nome di Sirene, personaggi mitologici il cui compito era quello di “incantare cantando”, cioè di ammaliare, affascinare, stregare, inebriare, attrarre, far perdere il senno a chi incautamente ascoltava il loro melodioso canto”. Rappresenta infatti un asteroide che induce il soggetto al farsi manipolare. In Medica, sembra attaccare piedi e caviglie ( guarda caso, gli organi di cui le sirene sono prive).