
L’INTRODUZIONE DI BARBAULT AI TETRABIBLOS DI TOLOMEO
Nel primo articolo abbiamo restituito a venere e Marte il loro ruolo fondamentale di significatori sentimentali. Vorrei ribadire che sole e luna si ascrivono a valori sociali e genitoriali. Ovviamente i luminari ben messi portano ad apprezzare le caratteristiche del genitore di sesso opposto e potremmo ricercarne alcune nei partner, ma più come valori sociali di base, atteggiamento generale di fronte alla vita che come reali peculiarità del soggetto. Oggi valutiamo le case coinvolte nei rapporti amorosi e cioè la V e la VII.
Qui si apre un discorso molto serio. L’astrologia è saggia e sa che amore e matrimonio raramente coincidono, o perlomeno non a lungo. Non saltatemi addosso: credo nell’amore eterno come tutte le bimbe cresciute a pane e cenerentola. Ma quando si passa dalla casa quinta alla settima si attua un passaggio dal palpitio e il batticuore al contratto, alla progettualità. Diminuisce il timore della rottura e aumenta la gestione del rapporto e della convivenza. La VII implica una firma , e l’irrompere di dinamiche economiche, gestione degli spazi e delle priorità. La V rappresenta l’amore, l’,incontro e le emozioni, il sesso pieno di sentimento e di trasporto e che presuppone un giorno arrivi alla procreazione. La gioia e il divertimento nello stare insieme, insomma le farfalle nello stomaco. Questa casa ci dice il modo in cui amiamo: chi l’ha in pesci amerà in modo tenero, romantico e assoluto, chi ce l’ha in ariete in modo focoso, travolgente e diretto.
Una quinta casa ben messa con dispositore e governatore armonici rivelano facilità sentimentale, incontri, predisposizione al sentimento, tenerezza. Il modo di amare sarà dato poi dal segno, come dicevamo.
La settima è il tipo di legame a cui aspiriamo o che siamo in grado di attuare. Una casa settima ben messa induce al rispetto del partner, alle doti di saggio compromesso, alla capacità di investire le proprie energie nella relazione di coppia. Chiaro poi che una settima acquario sarà più libertaria e anticonformista di una settima toro.
Gli aspetti fra le cuspidi delle case V e VII ci dicono se la persona sa trasformare un amore in una relazione o meno e vanno sempre analizzati.
Pianeti in casa quinta ci definiscono meglio come viviamo l’amore e che tipo di partner ci si adatta. Ottimo in sinastria avere venere o Marte del partner nella propria quinta. I pianeti in cada settima ci descrivono il coniuge e il tipo di convivenza, oltre che il destino della stessa.
Ne consegue che per prevedere nuovi amori felici si osserverà la quinta mentre per il cammino di una coppia avviata la settima. In nessun caso si guarderà la settima in caso di relazioni clandestine o comunque nascoste che sono esclusivo appannaggio della quinta