PACE O VIOLENZA NEL FUTURO, LO SGUARDO DEI BAMBINI
Sapete bene che scrivo solo quando penso che ci sia qualcosa di veramente utile da dire, il mondo e soprattutto il web sono già affollati di parole e pensieri che potevano rimanere inespressi senza fare torto a nessuno.
Ho anche evitato di seguire l’onda di terrore quando il missile cadde in Polonia, e i soliti astrologi apocalittici erano già in rete con previsioni catastrofiste (secondo me quei post sono come i coccodrilli dei giornali, necrologi pronti da mandare in stampa all’occorrenza, cambiano solo il titolo e il grafico). Io sapevo – e avevo scritto in varie occasioni – che non c’era nulla di esiziale in quel tragico errore, e sono rimasta ad attendere lo spunto giusto, che mi è arrivato sfogliando un servizio con le foto più emblematiche dell’anno che volge al termine.
Mi hanno molto colpito le due foto che posto: il dittatore nordcoreano che mostra alla figlia bambina un enorme missile, e la nostra presidentessa del consiglio che giura davanti alla figlia e poi la porta con sé al g 20 di Bali.
Le due bimbe devono avere una differenza relativa, direi massimo 5-6 anni e appartengono senz’altro alla generazione nata con Plutone in Capricorno. Si tratta di un Plutone potente, difficile, che sicuramente genera nei nati con questa configurazione un’ambizione e una volontà di dominio nel mondo.
Io parlo spesso di astrologia mondiale, vista dall’alto: i potenti, le nazioni, gli accordi, le elezioni. Ma la storia, come le rivoluzioni, partono anche dal basso: le grandi tappe sono il frutto anche di cosa l’umanità sceglie o rifiuta, e dei valori che una certa generazione comunica e per cui combatte.
Ad esempio, la definitiva liberalizzazione e accettazione della fluidità di identificazione sessuale, e della non binarietà di orientamento in tal senso, è arrivata nella società, con l’arrivo alla maturità della generazione nata con Plutone in Scorpione, (i più anziani hanno ora 40 anni). È un segno che parla di passione, erotismo, orgasmo come “piccola morte”, rinascita e anche metamorfosi e libertà, dello svelare e rendere manifesto ciò che prima si nascondeva per varie ragioni.
Come sarà la prossima generazione, quella nata con Plutone in Capricorno? Che poi, è un modo diverso di chiedersi: come stiamo educando i nostri figli?
Noi genitori di oggi più o meno, siamo figli di
1. Plutone in Bilancia, segno della moda, del lusso, della mondanità, che in Italia ha tenuto a battesimo i mitici anni ’80 della Milano da bere;
2. Plutone in Scorpione, (1983-1995) di cui parlavamo prima, la definitiva liberalizzazione dei costumi;
3. Plutone in Sagittario, (1995-2008) segno del lontano, che ha partorito la rivoluzione internet: 1991 la creazione del primo world wide web, ma dal 95 il boom dell’uso di internet; scrive Wikipedia: “per la massa, per le imprese e per il mondo nel complesso, la rete delle reti si è affermata nel 1995”. In pratica, le distanze sagittariane che si colmano con la rete e non più con gli aerei: la doppia valenza cavallo / freccia nel cielo, o viaggi con le gambe, o viaggi con la scienza.
Come indirizzare al meglio i nostri bimbi nati con Plutone nel segno più ambizioso e, se vogliamo, “politico” dello zodiaco?
Diciamo subito che in passato la suddetta posizione ha creato una delle più incisive classi politiche della modernità: i rivoluzionari francesi, Napoleone, ad esempio, persone che avevano grandissimi ideali e paladini della libertà e del buon governo, anche se da mannaia facile. Doti direi sconosciute ai politici attuali. Personaggi molto attratti dal potere, che però lo esercitavano anche per il progresso, non solo a fini personali ed egopatici. I futuri cittadini di Pluto in Capro si candidano a regalarci una stagione politica di grande solidità, rispetto delle tradizioni ma anche rafforzamento dei pilastri su cui il mondo si poggia, nel senso migliore del termine: lavoro duro e costante senza interruzioni, lucidità di giudizio, saggia ripartizione dei beni e delle risorse, economia produttiva, meritocrazia.
Ricordiamo il significato della triplicità dei segni di terra: il toro semina; la vergine raccoglie e immagazzina; il capricorno distribuisce e utilizza per la società. L’avvento di questa generazione come classe dirigente è una delle tappe migliori che possiamo desiderare, anche perché ci parla di potere, ma dato che il signore del segno è Saturno, rigore e rigetto dell’effimero, sarà un potere positivo e fruttuoso.
Inoltre, come Saturno taglia i rami secchi e fa affondare ogni progetto costruito sulla sabbia, saranno gli anni in cui cadranno molti nepotisti e dittature. I nati con questa posizione furono, 300 anni fa, capaci di abolire il concetto di monarchia assoluta come segno di divinità, sognare gli Stati uniti d’Europa, liberare la nascente nazione americana dal dominio britannico. Aiutati dalla lunga sosta di Plutone stesso in aquario, le rivoluzioni non mancheranno e saranno la pietra miliare della nuova modernità.
Siamo capaci di seminare adeguatamente in un terreno così fertile?
Diciamo che i nati con Plutone in bilancia possono insegnare l’arte della moderazione e la virtù dell’equilibrio e dell’accomodamento a chi ha una vocazione alla rigidità. Il fatto di essere genitori maturi offre loro la possibilità di trasmettergli qualcosa di unico che loro apprezzano sopra ogni altra cosa: l’esperienza. (Saturno come tempo che passa)
Altra questione è per i nati con il decimo pianeta in Scorpione: sono assai in sintonia su molte cose, ma sarebbe meglio non esasperare la freddezza capro con la diffidenza scorpio; questi genitori devono essere attenti a sollecitare le doti migliori di sé stessi per trasmetterle ai figli, quali la profondità di pensiero, e anche la capacità di scavo che manca alla prole: lo scorpione scava nelle sabbie, il capricorno scala le montagne; lo scorpione si nasconde, il capro si mette in cima dove tutti lo vedono. Sono forze antitetiche per quanto i segni siano in sestile e in elementi affini. Ma per come la vedo io, sarà più facile che in questo caso il figlio saturnino educhi il genitore, che alla fine è un segno d’acqua ed è più malleabile di quanto si pensi.
I genitori con Plutone in sagittario avranno delle gatte da pelare, loro nati con l’amore verso il prossimo senza barriere, signori dell’ozio creativo e dei piaceri della vita, e un grande senso del ridicolo di fronte al sussiego, alle prese con ragazzini che sognano di divenire direttori generali. Mi viene in mente il bellissimo pezzo di Edoardo Bennato, “sono solo canzonette”: l’autore ha un fortissimo medio cielo in sagittario, e Giove molto sottolineato nel tema, che canta “non potrò mai diventare direttore generale delle poste o delle ferrovie, …. Mai nessuno il voto mi darà per parlar e decidere del suo futuro”.
A tutti loro ricordo che il sagittario nasce incendiario ma muore pompiere, con il passare del tempo non sarà impresa impossibile capire i figli e insegnargli il loro valore più grande, cioè la capacità di amare il prossimo, chiunque sia.