LA CRISI DI GOVERNO E’ FINTA? L’ASTROLOGIA DICE LA SUA
Stavo già dedicandomi a questo post, ispirata da un bellissimo articolo apparso su ASTRA sui temi natali e i rispettivi transiti dei due uomini di governo, quando la crisi di governo mi ha battuta sui tempi…
I transiti dei due annunciavano fuoco e fiamme, e solo un astrologo alle prime armi non avrebbe visto la crisi arrivare, ma io sono stata attratta da un altro dettaglio: l’incredibile similitudine dei temi stessi.
Visti dalla tv, i due personaggi risultano assai diversi: a parte i colori scuri di entrambi, Di Maio sembra più cauto, meno logorroico e presenzialista, meno social, e se ci fate caso, sembra sempre essere malinconico, e non solo dopo la recente batosta elettorale europea.
L’altro è onnipresente, non conosce silenzi né imbarazzi, e va avanti baldanzoso, convinto, magari anche per il periodo d’oro che sta vivendo.
Vediamo innanzitutto la dominante elementale acqua dei temi: 4 pianeti in acqua Di Maio, 3 pianeti e ascendente in acqua Salvini. Questo li rende estremamente intuitivi, capaci di comunicare in modi sottili, e anche di nascondersi bene, tenere segreti i propri pensieri. Fra i due c’è insomma una sintonia profonda di atteggiamento e sentimento.
Entrambi hanno una terza casa importante: Giove in loco per Di Maio, Giove e Marte per Salvini, la comunicazione è fondamentale per entrambi, riescono a calamitare l’attenzione, a esporre in modo convincente le proprie idee, sanno che senza un giusto modo di far arrivare all’elettorato i loro programmi sparirebbero. Ovviamente, salvini con marte parla in modo un po’ più incisivo e battagliero dell’avversario.
La settima casa, i nemici, la legge: forte in entrambi i casi, luna e sole per il grillino, luna per il leghista. La presenza della luna in un settore come il settimo mi fa pensare alla difficoltà di rendere legge qualcosa che sia di vero aiuto per le famiglie. Una sorta di altalenanza in cui non mettono a fuoco bene gli obiettivi di sostegno alla fetta di popolazione, donne sole, donne con figli, famiglie numerose. Di Maio , grazie alla presenza del sole, è riuscito a focalizzare il reddito di cittadinanza, che non è però stato incisivo come si pensava; l’altro è molto orientato sui temi di sviluppo lavoro, contrasto all’immigrazione, ruolo decisivo della legge nella gestione dei rapporti istituzionali, polso con i vertici europei, ma poco attento alle dinamiche sociali.
Per concludere, entrambi hanno un’VIII e una XII forti: capacità di fiutare l’aria, sentire gli umori, vedere dove gira il vento, e capacità di sacrificio, anche di annullamento di sé a favore di uno scopo come Luigi, ( saturno) o per poter rompere con il passato ( urano) come Matteo.
Il dato però più importante è che i due uomini hanno i due marte congiunti in capricorno su cui proprio adesso plutone e saturno stazionano.
Non solo hanno un’energia identica, una percezione della forza identica, ma con lo stesso transito, cioè la stessa spinta in contemporanea.
Possono due persone con tanti punti di contatto litigare ferocemente e far saltare un governo che avevano costruito con tanta fatica e lavoro di cesello? No.
A me viene da pensare che la crisi i due uomini se la siano pianificata, che abbiano litigato al momento opportuno cioè la vigilia di ferragosto con gli italiani al mare e a godersi il sole. Perché? A nessuno conveniva mettere mano alla legge finanziaria, con la discussione sull’aumento dell’IVA, la flat tax, e altri grossi interventi strutturali. Non ci sono i soldi né il consenso popolare per manovre lacrime e sangue, specie dopo la delusione del reddito di cittadinanza, che a molti cittadini ha dato quasi nulla. Salvini è al top del consenso e le urne gli permetteranno anche nuove alleanze, Di Maio nella lite con il collega riconquista la base oltranzista con un argomento forte come la TAV, riafferma la sua personalità messa in ombra accontentando i tanti grillini non contenti di questa alleanza.
E dato che la finanziaria la varerà qualche governo del presidente o simili, entrambi potranno dire che se ci fossero stati loro non sarebbe successo.
Un lavoro di fino concertato dall’as scorpione Salvini, nell’ombra, e ben condiviso, credo.
Vorrei però evidenziare che secondo Ciro Discepolo, padre dell’astrologia attiva, mentre Salvini sta scaricando benissimo la violenza insita nel transito su Marte di Plutone e Saturno ( violenza subita o che si fa subire) con blocchi ai porti e pugno duro in Europa, DI Maio non sta facendo altrettanto.
Secondo questa scuola di pensiero che io sposo in pieno, un transito difficile può essere “esorcizzato” cavalcandolo, assecondandolo prevenendolo; In poche parole, usiamo la sua energia per scopi che decidiamo e pilotiamo noi, senza far fare al destino. Per questo nel caso specifico possiamo dire che se questo transito porta violenza, Salvini la esercita, Di Maio la subisce.
Temo che questa differenza, alle porte della campagna elettorale, possa rivelarsi un boomerang di portata notevole.