L’astrologia e gli europei di calcio
Ammetto subito che mi piace guardare gli altri che fanno sport, anche estremi, dalla mia poltrona: la luna in cancro dona sempre una certa languidezza fisica, trigona a poi a Giove come nel mio caso è il trionfo dell’ozio, seppur creativo come quello tanto auspicato dai romani: infatti sono in vacanza ma scrivo.
E tifo, come tutti, per motivi patriottici ma anche perché dopo tutto quello che abbiamo vissuto, ritrovarsi per le strade a sbandierare tricolori a forza di “po, poropopopo” ci fa davvero bene all’anima.
All’inizio guardavo il tema della nazione per trovare cenni di vittoria, ma mi sono accorta che non avevo risposte, come se stessi guardando nel posto sbagliato, e difatti ho dovuto rammentare a me stessa che il tema si fa a ciò che nasce: e la squadra nazionale di calcio italiana ha debuttato il 10 maggio 1910 a Milano, ore 15.30.
Il Giove congiunto all’ascendente, sebbene in dodicesima, ci racconta di tutti i grandi successi che questa squadra ha inanellato dal giorno del suo debutto: ricordiamo che l’Italia ha vinto diversi campionati mondiali, ha vinto una volta gli europei nel 68 ed è sempre stata considerata una delle Nazioni calcisticamente più forti del globo.
Quel Giove rappresenta sicuramente la fortuna ma anche l’abilità nel cogliere delle giuste occasioni nell’espandersi. Non sono una grandissima esperta di calcio come potete immaginare, ma il fatto che Giove sia in ottimo aspetto con mercurio ci parla di una strategia, di una tattica, di un ragionamento assolutamente vincenti quando decidiamo di metterci come sempre anima e cuore; gli aspetti pessimi con Marte e Plutone invece ci raccontano sia delle gravissime sconfitte ( perché noi quando perdiamo, lo facciamo in modo clamoroso; come è successo ad esempio nell’ultima edizione dei mondiali a cui non siamo stati nemmeno ammessi perché non abbiamo passato il girone di qualificazione), ma ci racconta anche dell’odio a volte di cui siamo soggetti.
Credo nessuno di noi possa dimenticare quando, in occasione di un mondiale (anche se non ricordo quale) uscì una copertina dello Spiegel, un giornale tedesco con un piatto di spaghetti e una pistola sopra cui c’era scritto “italiani” come a volerci dare sempre a tutti dei mafiosi, dei loschi e delle persone scorrette. Non credo che nessun’ altra squadra di calcio abbia mai dovuto subire questa specie di disprezzo a monte, italiani pizza e mandolino.
Anche se poi dobbiamo dire che calcisticamente parlando proprio alla Germania abbiamo rifilato dei bei gol e delle sonore sconfitte. Il periodo nero della nostra squadra è esattamente quello che mi auguro appena terminato: era dovuto sicuramente al passaggio dei tanti pianeti in Capricorno contro i nostri pianeti cancro che hanno comportato blocchi, insuccessi e allenamenti scriteriati; allenatori inadatti e quanto più ci si possa mettere mettiamolo perché sappiamo che quello stellium ha agito in modo potente contro praticamente qualunque cosa.
Se poi andiamo ad aggiungere che Marte e, Nettuno i pianeti in cancro del tema natale della squadra, rappresentano proprio il vigore atletico e anche la fantasia, la capacità di inventare un po’ il gioco e che sono tutti e due collocati e splendidamente congiunti in casa decima, cioè la carriera, il successo, i premi e le ambizioni capite bene che lo stellium capro ha portato un lungo periodo in cui di gloria calcistica nazionale non se n’è vista. Eppure, la squadra con quella Venere in settima è capace, in modo tra l’altro anche assolutamente corretto e con debito fair play calcistico, di affondare i propri nemici quando è al massimo della forma.
Non è sicuramente una squadra da dimenticare ed è anche capace di rinascere sempre dalle proprie ceneri; Infatti, la formazione che Mancini porta è con qualche piccola notorietà ma anche tanti giovani ed è stata completamente ripensata. Azione segnalata dall’avvento da qualche anno di Urano in Toro: tanti cambiamenti non si attuano in un giorno e quindi probabilmente l’allenatore aveva faticato non poco a mettere insieme i pezzi di qualcosa che, evidentemente, non funzionava e andava completamente reinventato. Urano ha facilitato l’azione tagliando qualche ramo secco, rimettendo a posto, poi distribuendo le energie ma anche soprattutto facendo qualcosa che, a leggere sui giornali dedicati, forse nessun allenatore aveva mai fatto prima: vale a dire punta sul gruppo, sulla coesione dei ragazzi, sul fatto di far giocare tutte le riserve a ruota. Ha incredibilmente persino sostituito il portiere, cosa piuttosto rara, offrendo la possibilità di vivere i propri 20 minuti di presenza sul campo a tutti e così di poter dire di aver contribuito in qualche modo a quella che è la vittoria finale. Sicuramente questo ci rende molto più vincenti di altri gruppi calcistici in cui magari la smania di protagonismo del fuoriclasse può non essere necessariamente la strategia vincente.
Passiamo alle previsioni: diciamoci la verità, il cielo di questa bella squadra presenta sicuramente dei punti di forza quest’anno non indifferenti, che potrebbero tranquillamente portarla almeno sul podio dei primi tre.
Non vedo delle zone critiche e non vedo transiti così pesanti da poter affossare definitivamente la marcia trionfale che hanno condotto fin qui con quattro vittorie consecutive di cui alcune con vere goleada; innanzitutto, mi piace il fatto che Giove e saturno stiano felicemente attraversando la casa quinta che è quella che simboleggia il gioco e anche quindi il gioco sportivo sotto tutte le sue forme.
Questo passaggio combinato porta tanta fortuna e tanto lavoro fruttuoso com’è nella natura dei due segni indicati; è già di per sé questo mi fa ben sperare, se poi aggiungiamo che Giove in aspetto trionfante con Plutone in casa nona (e sappiamo che molte partite verranno giocate all’estero) e che comunque Plutone rappresenta la forza della lava che quando comincia a scorrere tutto travolge francamente mi induco a sognare notti magiche e credo di non essermi di non essere molto lontana dalla realtà. Saturno è messo in un aspetto splendido con Venere in settima quindi il trionfo tramite il lavoro serio e metodico e il grande sacrificio su tutti i nemici che la casa settima ci indica; e anche però opposto alla luna in leone: questo significa che questa squadra è arrivata alla competizione con un bagaglio tutto sommato di scarsa popolarità, come se le vicende degli ultimi anni avessero un portato i tifosi a dubitare delle nostre glorie calcistiche o comunque a crederci meno.
Ricordiamoci che la luna è sempre la popolarità e la stima, e la condivisione anche di un progetto in termini proprio di epoca, quindi, è interessante rilevare che da questo punto di vista sembra che la nostra squadra sia partita senza portarsi dietro la fiducia degli italiani e forse nemmeno quella dei diretti competitors anche se poi come abbiamo visto e com’è nella natura di un’opposizione tale sfiducia non è assolutamente meritata. Gli aspetti però sicuramente più determinanti a suggerirmi che questa squadra possa arrivare perlomeno alla semifinale è data da Plutone che si trova in perfetto trigono al sole e contemporaneamente congiunto all’ Urano natale.
Guarda caso questo aspetto nasce proprio in quarta, cioè la patria: cosa vuol dire ? che abbiamo tutta la forza di un vulcano per poter vincere e per farlo sorprendendo prima di tutto i compatrioti che come detto prima, a proposito della luna in leone, non si aspettavano assolutamente nulla, ma più in generale sorprendere il mondo calcistico intero dato che la potenza di Urano lavora prima di tutto nella casa in cui è collocato, ma è un pianeta che di per sé ci porta verso confini più larghi.
Ovviamente non mi sento di dire che assolutamente vinceremo per il semplice motivo che non ho potuto intrecciare e analizzare i dati di nascita di tutte le altre squadre e in gioco, neanche di quelli che si stanno avvicinando alle semifinali per cui ovviamente non so se qualche squadra goda di transiti ancora migliori di questi e magari con qualche opposizione in meno; dato che quindi queste informazioni mi sono sconosciute. la mano sul fuoco sul fatto che questa squadra vinca gli europei non ce la metto.
Ma posso assicurarvi che arriverà abbastanza avanti da farci sognare, da darci grandi soddisfazioni ed essere un ottimo terreno di preparazione per i mondiali dell’anno prossimo. Nel mio cuore che è sempre stato segretamente innamorato della potenza di Plutone confido che questo passaggio travolga gli avversari e che nella notte della finale saremo tutti in piazza come ho detto all’inizio a lasciarci indietro anni brutti calcisticamente, e non solo.
Non ho voluto analizzare come spesso faccio anche per le competizioni politiche i temi natali dei singoli calciatori o dell’allenatore per due ragioni: la prima è che gli orari di nascita che circolano sul web sono sempre molto dubbi e quindi non vorrei lavorare su dei dati ahimè poco affidabili, poi penso che un tema Natale ci dica già tantissime cose. Vorrei solo aggiungere che avendo reperito un attendibile tema dell’allenatore, senza andare troppo nel profondo, mi hanno colpito due aspetti importantissimi che incoraggiano ad avere fiducia sul percorso degli azzurri a questi europei: il Saturno di Mancini perfettamente in trigono al Plutone della squadra e il giovedì Mancini perfettamente congiunto al sole della squadra due aspetti che da sé fa voi con Unione incredibilmente proficua potente duratura e che si farà notare. Che dire prepariamo le bandiere…