RECENSIONE DI “ LA RIVOLUZIONE SOLARE RILOCATA” DI LUCIANO DRUSETTA E RIFLESSIONI SULLA STESSA
Appassionata di astrologia giudiziaria, cioè quella che emette giudizi e fa previsioni, non potevo certo perdere l’occasione di godermi il testo, pubblicato di recente, da Luciano Drusetta.
E’ un’opera snella, al contrario dei mattoni che troppo spesso rendono l’argomento indigesto, con molti esempi e considerazioni, dati anche dal taglio che l’autore ha scelto: una guida per l’astrologo che fa consulti, cioè che non solo ne fa filosofia ma fa entrare il peso delle rivoluzioni solari nella dinamica del rapporto con il cliente.
Un altro punto a favore è il linguaggio non desueto, privo di ridondanze stilistiche che permettono al lettore, anche a coloro che muovono i primi passi nel mondo astrologico o in quello delle rivoluzioni solari, di comprenderne bene meccanismi ed effetti.
Vorrei soffermarmi su due argomenti che sposo appieno: innanzitutto, la non superiorità delle Rivoluzioni solari sui transiti
L’autore afferma che ormai passa questa scuola di pensiero, che poi è solo di Discepolo, dato che nessun altro autore ha mai affermato questo concetto: né Volguine, grazie al quale le RS sono tornate alla ribalta nel secolo scorso, né altri. Io concordo, effettuo consulti e faccio previsioni guardando essenzialmente i transiti, senza sbagliare o senza perdere eventi e situazioni macroscopici.
La rivoluzione accentua o minimizza, esaspera o cronicizza durante un anno, ma non cambia radicalmente la situazione di fondo.
Vi chiederete, e se lo chiede anche l’autore, che ruolo attribuire all’efficacia della Rivouzione Solare Mirata, a questo punto; l’operazione che Lisa Morpurgo definiva “para magica” con tono un po’ di scherno. Ma la risposta è comunque favorevole a questa pratica; non riesce a ribaltare la portata dei transiti ma può comunque diminuire la spigolosità di un quadrato o le tensione di un’opposizione, e proteggere i settori più delicati della nostra vita.
Ma l’argomento più importante che – qui l’amico Luciano mi permetta un piccolo appello, magari per un altro libro apposito dedicato – è la constatazione che spesso la Rivoluzione Solare indica con enfasi i nostri pensieri e paure, oltre che i fatti reali.
Per farvi capire, se voi passate un anno a fare tentativi per avere un figlio, pensandoci continuamente e tremando di gioia ad ogni ritardo, avrete forti valori di quinta casa in RS, proprio come se il figlio lo aveste avuto sul serio.
Questo rende assai problematico fare previsioni precise basandosi solo sulle RS, e si rende – ancora – indispensabile il supporto dei transiti per avere un quadro preciso del soggetto.
Un libro utile, godibile, pieno quindi di spunti assai rilevanti che vi consiglio di leggere e rileggere, specialmente se fate consulti troverete utilissimi spunti tecnici e di counselling,
Mi sia concesso chiedere all’autore un seguito, in cui cercare di dare una risposta a queste domande che spesso mi pongo: Ma se uno rilocassse tutti gli anni dai 18 in poi, quanto si riuscirebbe a cambiare il percorso di vita disegnato dal tema natale? Discepolo, quando gliela posi, mi disse che era la domanda da milioni di dollari.
E ancora: se prendiamo per buono l’assunto astrocartografico per cui una persona che si trasferisce a migliaia di km dal luogo natale dopo alcuni anni sembra che il tema natale non funzioni bene ma vada steso per il luogo di scelta, in caso di calcolo di rs inseriresti i dati del tema natale originario o di quello elaborato per il luogo di residenza?
( spiegazione per i neofiti: sembra che se nasci a roma ma vivi a new york, dopo un po’ il tuo tema non ti corrisponde ma vivi e agisci come se fossi NATO a New York)
Inoltre, la domanda che più mi sta a cuore: ma se noi rilocassimo tutta la vita, seguendo le 30 regole di Discepolo, magari anche con un pizzico di ottimismo come tu sembra che suggerisci, noi andremmo a penalizzare tutta la vita i valori di sesta, dodicesima ecc.
Ma questi sono valori importanti, forse anche saranno il malus antico, ma parlano di meditazione, lavoro, vita quotidiana. Il rimuovere costantemente la loro importanza con le RSM, non potrebbe portare ad una crescita parziale dell’individuo, che è un tutto unico fatto di male e bene, come inequivocabilmente dimostra la ruota – eterno ritorno, completezza – dello zodiaco?
Inoltre, questa operazione di minimizzazione di certi valori , non potrebbe rendere l’individuo meno capace di affrontare certe istanze e quindi molto più debole di fronte ai transiti che invece coinvolgano pesantemente quelle case/valori?
Riflessioni in libertà… magari ti va di rifletterci, caro autore? Un abbraccio